Serie A, 2^ giornata: La Perosina sola sul tetto, Nus espugna Fagagna
La seconda giornata del massimo campionato maschile del Volo ha detto che la festa è appena cominciata, e La Perosina sta addentando il torneo con appetito smagliante. In attesa di tematiche nuove per una classifica in piena lievitazione, sono sottili brividi quelli che pervadono i tifosi e gli appassionati al pensiero di quali emozioni li attendono da qui a maggio.
BIG MATCH – Doveva essere il big match di giornata, stante le premesse del turno inaugurale, ed in parte lo è stato. Solo in parte, perchè la Marenese, dopo la travolgente galoppata dinanzi alla Quadrifoglio, ha subito spronato i suoi purosangue Porello e Soligon, oltre al trio Zambon-Frare-Di Lenardo, per una partenza lanciata nei confronti dei perosini , costretti ad inseguire con il successo di Feruglio-Melignano e il pari della terna Collet-Kozjek-Longo. Ma quei 5 punti del vantaggio, tali sono rimasti per l'intero secondo turno in cui La Perosina ha fatto il pieno grazie ai due tiri di precisione (Feruglio e Janzic), ma soprattutto esaltandosi nelle corse, per altro terreno fertile per i padroni di casa. Così come evidenziato dal 56 al 57 della staffetta, fra Pegoraro-Soligon e Brnic-Mana, e dal fantastico duello fra Pegoraro e Brnic, una sorta di omerici redivivi Ettore e Achille, “polivalenti d'acciaio nella pugna”. Entrambi custodi del record del mondo (51/51), è stato Leo a sfinire Stefano (sino alle bocciate conclusive sotto di una) firmando un emozionante 50 su 50. Nel terzo turno i marenesi hanno tentato invano di capovolgere il parziale negativo di 5-11.
LITURGIE - Brb e Gaglianico era la sfida forse più attesa sotto il profilo “storico”. Invece tutte le liturgie boccistiche intorno al confronto che avrebbe potuto riscattare i biellesi, reduci dalla diabolica sconfitta in quel di Mondovì, si sono dissolte per mano della Signora in Rosso che pure stavolta non si è lasciata alle spalle nessuna traccia di dubbio tecnico. Va dato atto al Gaglianiico di non aver perso la bussola dopo la strambata impressa dagli uomini di Aldino Bellazzini ; nella fattispecie Grosso, Grattapaglia-Deregibus, Nari e la terna Ferrero-Barbero-Cavagnaro, per un 8-0 davvero pesante. La determinazione dei biellesi ha partorito 6 punti di un tiramisù rivitalizzante. Merito della staffetta Roggero-Mana (52-51 su Petric-Ferrero), e della doppia precisione di Graziano e Bunino. L'ex Roggero ha sostituito Simone Mana nel progressivo, ma il tentativo di riportare la sfida in parità si è esaurito sotto i colpi di Borcnik, replicante il 48/50. Nella fase conclusiva la Brb è salita in cattedra e al team biellese non è rimasto che alzare bandiera bianca.
SECONDA - Ad affiancare la Brb sulla seconda poltrona, si è sistemata la Chiavarese. Il team tigullino guidato dallo storico tecnico Antonello Solari, dopo il successo thrilling colto sui terreni valdostani del Nus - spettacolare bocciata dello sloveno Ceh, decisiva ai fini del pari a coppie con Zucca, e del risultato finale – ha ospitato un'Auxilium per nulla condizionato dal negativo debutto in quel di Perosa Argentina. Sull'iniziale parziale di 6-2 firmato da Ceh, nel combinato, dalla coppia Causevic-Paolo Ballabene e dal solista Carlo Ballabene, e sul fronte saluzzese dalla terna Salusso-Galleano-Parena, i rossi griffati Bertolotto Porte hanno costruito l'orgogliosa reazione. Pesante il punto strappato con la staffetta Aliverti-Danna, saliti a 45/57 dopo il 42/58 precedente, al tandem chiavarese Falconieri-Ceh, invece sceso dal 48/59 al 45/59. E altrettanto importanti i successi di Migliore nel tiro di precisione e Aliverti nel progressivo, per un 9-7 che avrebbe potuto regalare all'Auxilium il primo punto in classifica. Inesorabile la Chiavarese ha respinto i tentativi avversi, cogliendo tre successi con le coppie Bruzzone Lino-Ceh, Ballabene Carlo-Cagliero, il solista Emanuele Bruzzone e pareggiando l'altra individuale con Causevic (9-9 contro Mattia Mana).
SUPER SARI – Prima vittoria per la Noventa trascinata da uno strepitoso Davide Sari. Nella sfida casalinga contro Mondovì, ha regalato alla formazione di Paolo De Toffol, ben 8 dei 15 punti conquistati, mettendo il timbro sulle quattro prove disputate. Vinto il combinato, è sceso al fianco di Zoia per una staffetta da 28 su 28 (è finita 54/58 a 39/52 contro Sciutto-Bagnasco). Ancora con un 28 ha catturato altri due punti nel tiro di precisione e infine si è imposto nell'individuale stabilendo il cento per cento in bocciata. A completare il bottino dei neroverdi ha provveduto Sever (successi da solista e nella precisione), oltre al progressivo vincente di Zoia e al pari di Balos contro un Montemerlo impeccabile, prima coppia compresa. Il team monregalese ha palesato ancora difficoltà nella fase centrale, e stavolta sul 12-4 non gli è riuscita l'impresa compiuta ai danni del Gaglianico.
BINARI - Dopo la convincente prova contro la Chiavarese, la valdostana Nus è andata a conquistare 3 punti nella tana fagagnese della Quadrifoglio. La sfida si è subito incanalata sui binari del team guidato dal tecnico Elio Bruner : 2-6, 2-8, 2-12, gli eloquenti parziali negativi per la formazione di casa. Marco Ziraldo ha provato a incitare alla riscossa strappando il progressivo a Matteo Golfetto, ma nel finale Gassino-Soggetti e il pari di Manolino, non hanno lasciato scampo ai padroni di casa.
I punteggi migliori – Combinato : 28 di Porello (Marenese). Staffetta : 57/60 di Brnic-Matteo Mana (La Perosina) e 56/59 di Pegoraro-Soligon (Marenese). Tiro di precisione : 28 Sari (Noventa) e Graziano (Gaglianico). Tiro progressivo : 50/50 di Brnic (La Perosina) e 48/50 di Borcnik (Brb).
Risultati : Chiavarese – Auxilium 16-8, Brb – Gaglianico 18-6, Marenese – La Perosina 7-17, Noventa – Mondovì 15-9, Quadrifoglio – Nus 9-15.
Classifica : La Perosina 8, Brb e Chiavarese 7, Marenese, Mondovì, Noventa e Nus 4, Gaglianico e Quadrifoglio 1, Auxilium 0.